IL CIBO: DELIZIA E PENA DEL NOSTRO ORGANISMO
Perché si mangia? L'uomo si alimenta per rifornire l'organismo con le calorie e i principi nutrizionali, proteine, carboidrati, lipidi, necessari per vivere.
Ogni sei ore. Suddividere la razione giornaliera in più pasti permette
di mantenere i livelli di nutrienti entro intervalli di concentrazione
pressoché costanti nel tempo.
I benefici di una sana alimentazione. Un
corretto stile alimentare contribuisce a costruire, rafforzare,
mantenere il corpo e a fornire l'energia quotidiana indispensabile al
buon funzionamento dell'organismo.
Perché mangiare è così bello? La scienza lo conferma: il cibo della felicità esiste
Gli scienziati hanno individuato una parte del nostro cervello stimolata proprio dal cibo che mastichiamo. E non è tutto, alcuni alimenti stimolano la produzione di serotonina, che altro non è che l'ormone della felicità.
Il piano alimentare: tre pasti e due spuntini
Come tutti sappiamo, i pasti principiali sono tre: colazione, pranzo e cena. A questi vanno aggiunti due spuntini, a metà mattina e a metà pomeriggio. Di solito, è preferibile scegliere frutta fresca, anche in frullati o centrifughe, o frutta secca. È consigliabile mangiare poco e spesso, circa ogni tre ore. Meglio non far passare troppo tempo tra un pasto e l'altro per non rischiare di arrivare affamati e tenere stabile il livello della glicemia. Bruschi e repentini sbalzi di glucosio nel sangue potrebbero portare sovrappeso e obesità.
La dieta mediterranea: pasta, pane, legumi, frutta, verdura, olio Evo
La famosa dieta mediterranea, tipica dei paesi che si affacciano sul Mediterraneo, è un'alimentazione povera di grassi animali e ricca di cibi "semplici, come pasta, pane, legumi, frutta, verdura, olio di oliva e vino. Vari studi hanno dimostrato che più ci si discosta dallo stile mediterraneo (povero di grassi saturi, ricco di acidi grassi omega 3 e polifenoli) e più aumentano i rischi cardiovascolari.
Lo stile alimentare mediterraneo si basa sul consumo prevalente di alimenti di origine vegetale come cereali e derivati di tipo integrale (pasta, pane, farro, orzo etc..), legumi, frutta e verdura e olio extravergine d'oliva. Prevede un consumo estremamente moderato di alimenti di origine animale come pesce, carne, uova e latticini. Parliamo di prodotti facilmente reperibili (a km zero) freschi e stagionali, quindi più ricchi di sapore e micronutrienti.
Secondo la piramide alimentare della dieta mediterranea è bene:
- bere acqua in quantità moderato-elevata
- praticare regolare attività fisica
- consumare ortaggi, verdure, frutta (fresca ed essiccata) e cereali in chicco e/o derivati (pasta, pane, farine e fiocchi di cereali) ad ogni pasto principale preferibilmente integrali
- assumere settimanalmente le fonti proteiche: pesce, legumi, carne bianca, uova e formaggi
- mangiare con moderazione e solo occasionalmente carni rosse e carni processate, dolci, bevande gassate, alcolici
- l'olio extravergine di oliva, aglio, cipolla, spezie ed erbe aromatiche, al posto del sale. Altri grassi buoni oltre a quelli dell'olio ci vengono forniti dalla frutta a guscio e dalle olive, in una o due porzioni da 30g.
Infine, è importante limitare conservanti ed additivi alimentari e preferire frutta e verdura di stagione e prodotti locali. Questo permette di portare in tavola cibi sempre freschi, più gustosi e salutari.